L’Isola delle Sopraelevate, la Foresta Cementificata

 

 

Imprigionato e difeso dall’anello di interconnessione superstrade tra Cybele e Bolorma, l’isola di cemento cela una foresta che si screpola sotto il sole d’estate.
Scheletri di edifici ricoperti d’edera si stagliano su cumuli di mattoni e macerie.
Degli edifici, solo pilastri e travi son rimaste su, macabra derisione di una foresta pietrificata. Qua e là enormi teli di plastica blu e tensostrutture punteggiano il paesaggio immoto.
L’aria è pesante e carica di gas di scarico, la terra è calda, e scossa dalle vibrazioni dei veicoli. Il rumore costante dei mezzi sull’arteria stradale in flusso attraversa la foresta come un subliminale vento caldo.

La depressione di Paris doveva essere sede di una città mai costruita. Quando i Distretti han dovuto creare la superstrada han deciso di ignorare la zona, costruendogli intorno un anello di interscambio.
La foresta si protrae per chilometri, nascondendo al suo interno l’Oasi, una piazza d’armi pensata per essere il giardino del complesso.

LUOGHI

L’ANELLO DI INTERSCAMBIO: un’immensa costruzione a cerchi concentrici di rampe e viadotti che compone un’intersezione a X. Vi scorre il traffico tra Cybele, Bolorma, Sisifo e Star-X.

FORESTA ESTERNA: scheletri di edifici ricoperti d’edera, fitta, percorribile a piedi, i cumuli di macerie a volte richiedono di scalare i piani più alti. La zona esterna è cosparsa di rottami di veicolo provenienti dall’anello di interscambio. Le vie di accesso principali vengono chiuse e riaperte da draghe nascoste tra le macerie degli edifici.

RADURA INTERNA: gli edifici sono più distanziati, alcuni viali sono sgombri di macerie ed adatti al passaggio dei veicoli. la maggior parte degli edifici hanno solamente fondamenta gettate, questo crea un effetto radura rispetto alle zone esterne della foresta. La radura è sgombra da edera ma ai lati questa si sta insinuando.
TRALICCIO: un traliccio torre per telecomunicazioni, alto un centinaio di metri, eletto come nido dalle gazze. Ospitava un ripetitore ormai guasto. Era il motivo per cui l’edera non si avvicinava alla radura. C’è una torre di osservazione a circa metà dell’altezza.
PARIS: al centro della radura di fondamenta, si trovano entrate al complesso sotterraneo di Paris fatto di bunker e posteggi sotterranei.
OASI: area adibita a giardino della megastruttura mai terminata. Comprende un bacino artificiale, orti e un viale alberato. Viene tenuto libero dall’edera.

INCONTRI NELLA FORESTA ESTERNA (scheletri di palazzi)

A Carhenge, la sera gli Spikes si ritrovano qui intorno. L’edera non cresce in questa zona.
2 Entrata alle fondamenta (bunker, posteggi sotterranei e piani interrati)
3 Edera nera avviluppata intorno ad un relitto di veicoli ancora chiuso.
4 Branco di cani, il capo è un cane cyborg.
5 Gruppo di hobo appena arrivato nella zona, hanno scoperto l’entrata segreta all’isola.
6 Trappola per animali.
7 Entrata di un parcheggio sotterraneo. Varie rampe connettono a punti diversi della foresta.
8 Entrata alle fognature, non sono mai state messe in funzione. Un tunnel di servizio è collegato al sistema fognario regionale. Di tanto in tanto Sterminatori attraversano la zona, senza farsi vedere e senza lasciare traccia.
9 Battuta di caccia.
10 Edera verde, serbatoio d’acqua. Animali predatori la usano come esca.
J Un gruppo di cervi dalle corna nere si aggira tra le rovine brucando l’edera, sembrano avere 4 occhi.
Q Deposito di materiale da costruzione
K Un gruppo di Spikes cerca di districare uno scavatore avviluppata dall’edera nera.

INCONTRI NELLA RADURA INTERNA (fondamenta)

A Bunker
2 Un serbatoio d’acqua d’edera!
3 Il branco di cani
4 Parigini al lavoro
5 Spikes in ricognizione
6 una strada aperta, conduce all’Oasi
7 Un gruppo di galline
8 Un Parigino ubriaco, dà calci a rottami declamando i santi del vecchio calendario.
9 un’imboscata, gli Spikes stanno attaccando un distaccamento di Parigini in tenuta da lavoro.
10 uno spiazzo pulito, al suo centro un pilastro di cemento molto alto, caldo al tatto, segni di falò ed accampamento.
J macabra vista di persone impalate in cima pilastri di cemento, l’edera nera si sta avvicinando per ripulire i corpi di emoglobina.
Q officina e magazzino di parti di ricambio, difesa da trappole, cecchini ed il cane Donnie Brasco.
K deposito d’acqua piovana, protetto da trappole

FLORA

L’EDERA NERA
Varietá mutante di edera, raccoglie e purifica l’acqua al suo interno, di tanto in tanto producendone interi serbatoi.

L’EDERA ROSSA
Varietà mutante di edera parzialmente senziente. Agisce come un organismo unico dotato di inesorabile lentezza vegetale. Lentamente si raccoglie attorno ai metalli nutrendosi delle loro impurità. Resistente al fuoco e ad armi da taglio di taglia media. Cosparsa di spuntoni metallici acuminati. Il colore rosso è dato dal processo di ossidazione. è infastidita dalle onde radio, questo è il motivo per cui finora non si avvicinava alla radura interna (fino a che il ripetitore non si è guastato).
Se i PC si accampano bnella foresta, tutti quelli che hanno del metallo indosso verranno presi di mira dall’edera, nell’arco di due ore verranno avviluppati.
Una qualsiasi sorgente di onde radio mette al riparo dall’ederea nera. Gli Spikes spesso utilizzano tenere delle radio accese, pensano sia la musica a bloccare l’edera.

FAZIONI

I PARIGINI. Coltivano l’Oasi. Hanno droni.
Originariamenti i manutentori dei pilastri dell’anello di raccordo sopraelevato, da tempo se ne fregano. Vivono grazie ad uno sparuto allevamento di capre e galline e piccoli orti. E grazie agli incidenti che provocano sulla superstrada per derubare i veicoli ed i corpi.
Conoscono un’uscita dall’anello e la tengono segreta.
DOVE SI TROVANO: bunker e rifugi sotterranei nei pressi dell’Oasi.
COSA VOGLIONO: continuare la loro vita all’interno dell’anello, mantenere la “caccia” al minimo, tenere alla larga gli stranieri a meno che non si vogliano unire a loro, tenere sotto controllo gli Spikes, tenere l’edera nera a bada: da poco ha cominciato a minacciare la radura e l’Oasi. (I Parigini non lo sanno ma il motivo è il guasto del ripetitore)
REAZIONE AI PG: si dipingono come una comunità autosufficiente pacifica, tenendo nascosta la loro sussistenza basata sulla Caccia. Cercano di allearsi ai PG per sgominare la banda degli Spikes.

SPIKES, (GIOVANI SCOPPIATI). Punk cattivi dei film anni 80, costruiscono veicoli minacciosi e mostruosi con le parti di ricambio di automobili e camion precipitati nella foresta, prendono il nome dagli acuminati spuntoni con cui decorano i propri mezzi.
DOVE SI TROVANO: Di giorno stanno nascosti in rifugi di fortuna ai piani alti della foresta esterna, escono la sera, si ritrovano alla Carhenge al calar della notte. Hanno numerose officine in luoghi segreti.
COSA VOGLIONO: Figli della comunità di Paris, si sono ribellati ai più grandi e se ne vogliono andare dopo aver distrutto tutto, o al massimo tenere l’isola come quartier base. Praticano la Caccia per sport anche quando questo non è necessario.
REAZIONE AI PG: Inizialmente diffidenti, possono fare amicizia con i PG per motivi di convenienza nel caso questi si dimostrino alla loro altezza.

CONFITTO TRA PARIGINI E SPIKES: I Parigini vivono in bunker intorno all’oasi ed escono durante il giorno, gli Spikes si rifugiano in rifugi aerei improvvisati durante il giorno ed escono con i veicoli la notte.
Ognuno vorrebbe tenersi l’isola per sè. L’arrivo dei PG corrisponde ad un’escalation del conflitto, ambo le parti cercano di farsi amici i PG contro la fazione opposta.

ANDARE A CACCIA significa organizzarsi per provocare un incidente con il favore delle tenebre, solitamente sulle rampe di immissione. Il viaggio da un Distretto all’altro ha i suoi rischi, i viaggiatori spesso armati o comunque in grado di difendersi.
Metodi usati: Camion in contromano. Sagome di lamiera e luci negli occhi. Arpione. Guardrail manomessi e chiodi di metallo. I vecchi hanno a disposizione un Drone (si posa sul tergicristallo dell’autista e dispiega le ali per accecare il guidatore in curve difficili), ma oramai non cacciano quasi più.
I trofei più ambiti sono giacche di pelle, occhiali da sole spesso rotti, e targhette delle macchine da sfoggiare sui vestiti.

HOOKS:

ISPETTORI: squadra di lavoratori (elettricisti, muratori, guardie) mandati dal Distretto per investigare la zona, i vecchi manutentori sono scomparsi e bisogna fare un sopralluogo.

VIAGGIATORI VITTIME: si trovano a passare durante la notte e vengono assaltati da una squadra di Spikes.

ELETTRICISTI: verso il centro della foresta c’è un traliccio con un ripetitore per telecomunicazioni rotto. Dovete smontare definitivamente il vecchio piatto e la trasmettente e portare via i pezzi.

La sandbox è basata su The cars that ate Paris di Peter Weir e Concrete Island di JG Ballard.

 

SERVE PIÙ AZIONE? (dar fuoco alla sandbox)

Dieci giorni prima dell’arrivo dei PG, un mezzo che trasportava quasi-cristalli da un Distretto alla Cittadella per rivenderli è caduto in una delle trappole degli Spuntoni. Uno dei passeggeri della Chevrodell è stato sbalzato fuori dal veicolo e, gravemente ferito, si è avvicinato alla banda di vagabondi che si aggira ai margini della foresta. É stato curato alla meglio ed ora rivuole la sua merce.

Giorgio Menson è alla ricerca dei quasi cristalli. Alcuni di questi sono stati ritrovati dagli Spuntoni e sono in loro possesso. Altri sono andati perduti e si trovano all’interno dell’edera nera, che i quasi-cristalli hanno iniziato a corrompere.

 

Entry per il Carnevale blog di Giugno a tema foresta.